la stoccata

Carlo Bonomi smaschera l'errore di Mario Draghi: il bonus da 200 euro è inutile

Il bonus da 200 euro approvato dal governo Draghi non servirà a molto. Anzi, è addirittura un errore che rischia di avere effetti controproducenti. Ne è convinto Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, che non le manda a dire al premier.

 

  

"Duecento euro una tantum - spiega Bonomi a La Stampa -di fronte ai 1.223 proposti da noi, cioè un mese di salario in più per tutta la vita lavorativa. Tutti parlano di equità sociale e se qualcuno ha una proposta migliorativa rispetto al taglio del cuneo fiscale proposta da Confindustria, siamo pronti ad accettarla. Ma finora non l'abbiamo vista".

 

"Oggi le imprese - prosegue il numero 1 di Confindustria - pagano i due terzi del carico contributivo mentre un terzo è a carico dei lavoratori. Noi proponiamo, in caso di via libera alla riduzione del cuneo contributivo, di invertire questa quota: due terzi ai dipendenti e un terzo alle imprese. Per noi questa è la strada da seguire e non certo quella della detassazione degli aumenti salariali. Da quando io sono presidente dell'associazione sono stati rinnovati i contratti per 4,7 milioni di addetti sui 5,4 delle imprese di Confindustria".