Draghi contestato nel Rione Sanità a Napoli, il gesto clamoroso del premier spiazza tutti
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La prima volta di Mario Draghi a Napoli nelle vesti di presidente del Consiglio non è passata inosservata. Il premier è arrivato in città per sottoscrivere il "Patto per Napoli", con il quale il Governo stanzia 1 miliardo 231 milioni di euro per risanare il bilancio deficitario del comune. La sottoscrizione del patto è avvenuta al Maschio Angioino di Napoli, dove Draghi è stato accolto dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e dalla presidente del Consiglio comunale Enza Amato. Il Patto rientra nel più ampio accordo con i capoluoghi di Città metropolitane con disavanzo pro capite superiore a 700 euro.
Dopo l'appuntamento istituzionale il premier si reca in visita nel Rione Sanità. ed è qui che, all'uscita dalla pizzeria, dove si era trattenuto per il pranzo con il sindaco Gaetano Manfredi e con il presidente della Regione, De Luca, viene investito da alcune proteste inscenate da una decina di no vax. Davanti a fischi e urla il gesto del premier è clamoroso: alza la mano, saluta e sorride ai contestatori che gli urlano contro.