Mario Draghi un dono della provvidenza. Antonio Caprarica loda il premier e umilia Matteo Salvini a L'Aria che Tira
Un regalo divino per l’Italia. Antonio Caprarica, giornalista ed ex corrispondente Rai, è ospite della puntata del 22 marzo de L’Aria che Tira, talk show di La7 condotto da una rauca Myrta Merlino, ed entra a gamba tesa su chi critica il presidente del Consiglio Mario Draghi per le sue azioni e le sue posizioni sull’Ucraina e sull’invio di armi a Kiev: “Noi oggi dobbiamo ringraziare la provvidenza, se è possibile e lecito citarla, che alla guida di questo Paese ci sia un europeista, un atlantista e un politico serio come Mario Draghi. È uno dei pochi asset di cui questo Paese può disporre. Dico politico serio perché è più politico di tutti quelli che probabilmente seguono a Montecitorio, compreso il segretario della Lega”.
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“Abbiamo visto - spiega Caprarica con una punta di ironia - Matteo Salvini annaspare e lo abbiamo riscoperto improvvisamente grande sostenitore di Papa Francesco, dopo averlo criticato dal palco del Duomo di Milano. Assistiamo alle cose più incredibili, perché l’obiettivo è quello di colpire l'alleanza occidentale. Quindi quando un leader di questa alleanza fa il suo mestiere viene criticato, svilito e trasformato quasi in un guitto. Anzi in un banchiere, che è peggio di un guitto. Per fortuna che c’è Draghi, perché sennò bisognerebbe dare ragione all’Economist quando dice che l’Italia è il ventre molle dell’alleanza atlantica”.