Aziende in crisi per l'Ucraina, l'allarme di Crosetto sull'economia di guerra
Le conseguenze della guerra in Ucraina saranno devastanti per l'economia italiana. L'allarme arriva dell'imprenditore Guido Crosetto, ospite della trasmissione Stasera Italia condotta su Rete4 da Barbara Palombelli. Crosetto evidenzia le contraddizioni delle sanzioni alla Russia che metteranno in ginocchio la nostra economia. "Per anni abbiamo creduto al racconto della bellezza della globalizzazione - ha detto Crosetto - Abbiamo visto incentivi per smettere di coltivare o delocalizzare le produzioni. Adesso, però, le sanzioni alla Russia ci mettono di fronte alla realtà: il 19% del grano e dei cereali e l'80% dell'olio di girasole vengono da Russia e Ucraina. Per questo tra 15 giorni saranno costrette a chiudere tutte le aziende che usano queste materie prime per i loro prodotti".
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Poi Crosetto punta il dito contro la debolezza dell'Europa, divisa in una babele di lingue e incapace di esprimere un'adeguata unità politica. "Quando la povertà aumenterà sarà evidente che l'Occidente è debole - prosegue Crosetto - L'Europa non è mai esistita come soggetto politico. Tutte le nazioni si muovono in modo separato".