La protesta di Gianni Alemanno sul caro carburante: “Azzerare le accise e controlli sulle compagnie petrolifere”
Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma, ha presenziato oggi alla manifestazione dell'Associazione di partite Iva Partitalia a Roma davanti alla sede di Esso Italia, una protesta contro il Caro Carburanti, nell'ambito della giornata di agitazione degli Autotrasportatori. “È necessario - dice Alemanno - che il Governo azzeri immediatamente le accise sui carburanti necessari alle attività produttive, utilizzando l'extra-gettito che viene dall'Iva applicata ai carburanti. Ma questo non basta: l'Agenzia delle Dogane deve fare un immediato controllo su tutti i depositi delle compagnie petrolifere e su tutti i contratti di acquisto del greggio, per stabilire quale rapporto reale ci sia tra gli aumenti alla pompa e quelli sul mercato internazionale influenzato dalla guerra in Ucraina”.
“Il ministro Cingolani - continua l’ex primo cittadino capitolino - ha parlato di 'una truffa colossale' e il Corriere della Sera dice che le società di raffinazione o importazione hanno fatto 'esplodere' le commissioni di intermediazione dal 5% all'11% o addirittura al 19,7% del costo del prodotto di base, ma cosa si fa in concreto per colpire queste speculazioni e queste ipotesi di aggiotaggio. Quando il ministro Cingolani ci dirà quali sono le responsabilità delle compagnie petrolifere nei rincari del carburante?”. “Di fronte a questi silenzi e questa inerzia non può non esplodere la protesta dei cittadini, delle imprese e dei lavoratori e bene ha fatto Partitalia a manifestare davanti alla sede di una delle più importi compagnie petrolifere”, ha concluso Alemanno che ha partecipato alla manifestazione insieme a Michel Fabrizio, campione di motociclismo oggi dirigente nazionale di Partitalia.