La trattativa è fallita, Paolo Magri gelo sulla guerra in Ucraina
La trattativa tra Russia e Ucraina è già fallita. L'esperto non ha dubbi. Paolo Magri, vicepresidente dell'Ispi, parla della delicata situazione tra Putin e Zelensky. E dagli incontri, per ora, non uscirà nulla di buono.
"La trattativa è l'unica alternativa al baratro ma è già fallita - dichiara Paolo Magri, vicepresidente dell'Ispi - Non si è trovato l'accordo neanche sui corridoi umanitari. Speriamo nell'incontro tra i leader ma quanto tempo ancora ci vorrà. La tattica di Putin è quella di accerchiare l'Ucraina. Mandare via i civili e fiaccare il morale delle truppe. Putin aspetta la resa e gli rimane solo la violenza".
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Quanto alle centrali nucleari, Magri mette in guardia sui pericoli che sta correndo il mondo. "Se ci fosse una guerra totale arriverebbero le armi nucleari - conclude Magri - Chernobyl è inattiva e non ci sono rischi legati a quella centrale. L'altra centrale, invece, è attiva ma per colpirla ci vorrebbe una pazzia".