Ucraina, l'insulto del senatore di Forza Italia a Matteo Salvini: “Parla come fosse il cugino scemo di Papa Francesco”
Aria tesa tra Lega e Forza Italia. Il senatore azzurro Andrea Cangini si è scagliato duramente contro il leader del Carroccio per le sue parole e le sue azioni sul conflitto tra Russia ed Ucraina: “Mi trattengo da giorni, ora basta. Parlo di Matteo Salvini perché, proclamandosi capo del centrodestra, dovrebbe rappresentarmi, ma trovo a dir poco imbarazzanti le uscite di leader politici con responsabilità di governo che, appreso dai sondaggi che gli italiani vogliono la pace (ma va’?), parlano come fossero il cugino scemo di Papa Francesco. Dovere della Chiesa è invocare la pace, dovere della Politica - sottolinea e conclude Cangini - è indicare la strada perché la pace trionfi”.
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