conflitto di attribuzione
Il Pd voterà per salvare Matteo Renzi sul caso Open. Giuseppe Conte non dimentica il tradimento
Il Pd ha deciso di votare a favore del conflitto di attribuzione chiesto dal leader di Italia viva Matteo Renzi nell’ambito del caso Open. È quanto si apprende al termine di una riunione dell’ufficio di presidenza dem al Senato. Il partito democratico, quindi, voterà sì alla relazione proposta da Fiammetta Modena (FI) che solleva il conflitto di attribuzione alla Corte costituzionale. La conferma è arrivata dalla senatrice Pd Valeria Fedeli nell’intervista a Rai Radio1, dove è stata ospite di Un Giorno da Pecora:«Oggi votiamo si al conflitto di attribuzioni, abbiamo una cultura garantista, di fronte alla proposta della giunta votiamo a favore».
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Si spacca l’asse tra il Pd e il Movimento 5 Stelle proprio sulla questione Renzi. Il presidente del M5S, Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti dopo un incontro con i sindacati dei balneari, ha annunciato il no dei grillini: «Rispetto al caso Open, il voto non è contro o a favore di Renzi ma a favore dei principi e dei valori del Movimento 5 Stelle. I politici devono difendersi nei processi e non dai processi. Noi voteremo contro in Senato non perché siamo contro un singolo senatore, ma perché difendiamo valori e principi. Dal punto di vista tecnico non ci sono gli estremi per sollevare un conflitto di attribuzione perché non andava richiesta una autorizzazione preventiva ma successiva».