Draghi dopo la crisi coi partiti, Tajani fa la profezia sul governo
"Sono stati votati alcuni emendamenti durante la notte passata in Parlamento” spiega Antonio Tajani, ospite della puntata di giovedì 17 febbraio di "Dritto e Rovescio", il talk show politico in onda in prima serata su Rete 4. Uno di questi emendamenti riguardava l’aumento del tetto massimo di contanti per i cittadini, passato da 1.000 a 2.000 euro soltanto per quest’anno. “Mi pare una scelta che non tocca la solidità del governo, ma è un messaggio positivo che noi abbiamo dato agli italiani per mettere più liquidità sul mercato, più disponibilità anche per i turisti che vengono in Italia e possono spendere più contanti. Nulla a che vedere con la stabilità del governo” rassicura il vicepresidente e coordinatore nazionale di Forza Italia.
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Riferendosi alla tenuta del centrodestra, invita a mantenere la calma: “Dobbiamo ricorrere alla saggezza, alla serietà, alla competenza, alla voglia di lavorare insieme. La saggezza è sempre utile quando si deve tenere insieme una coalizione, che non è un partito unico”. Se la maggioranza dei cittadini italiani è di centrodestra, come riporta il conduttore Paolo Del Debbio in studio, “la ragione d’essere della nostra coalizione, è proprio lì. Nella volontà dei cittadini, a loro dobbiamo dare una risposta”. Tajani cita più volte il presidente Silvio Berlusconi e riassume in qualche battuta il ruolo del suo partito nel quadro politico attuale: “Io credo nel centrodestra e credo che Forza Italia abbia un ruolo determinante da svolgere perché siamo una forza europeista e non può esserci un centrodestra di governo che non abbia rapporti stretti con Bruxelles. Siamo atlantisti perché i rapporti con gli Stati Uniti sono fondamentali, noi siamo sempre dalla parte dell’Occidente”. Insomma, “una Forza Italia liberale, garantista, riformista, questa è l’anima del centrodestra” afferma fiero.