Contro Malan un "indegno plotone d'esecuzione", interrogazione di FdI in vigilanza Rai contro Agorà
Una puntata movimentata quella di martedì 15 febbraio di Agorà, il programma condotto da Luisella Costamagna su Rai3. Il senatore di Fratelli d'Italia Lucio Malan si è trovato a fronteggiare opinioni opposte sulle misure anti-Covid del governo, a partire dall'obbligo di green pass per i lavoratori viver 50 che scatta oggi, e non sono mancati i momenti di tensione come abbiamo raccontato in questo articolo.
Per Fratelli d'Italia quello andato in scena nel servizio pubblico non è stato un normale confronto dialettico ma un "linciaggio" compiuto da un "plotone d'esecuzione", denunciano Daniela Santanché e Federico Mollicone, capogruppo e componente della Commissione Vigilanza Rai.
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"Solidarietà al collega Lucio Malan, che questa mattina ad Agorà su Rai3 è stato violentemente insultato da un vero e proprio plotone di esecuzione. Una puntata indegna del Servizio Pubblico nella quale l’unico esponente dell’opposizione in Parlamento, presente in studio, non ha avuto di fatto diritto di parola, è stato interrotto continuamente, accusato di sparare balle e st***zate, fino all’intollerabile accusa di non essere sano di mente con tanto di invito a fare ricorso a cure psicologiche e psichiatriche", affermano in una nota congiunta i parlamentari di Fratelli d’Italia.
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Per FdI si è trattato di "un linciaggio ignobile e vergognoso, indegno della Rai e del Servizio Pubblico, avvenuto in una trasmissione costruita con un evidente squilibrio delle posizioni rappresentate e in palese violazione del codice deontologico dei giornalisti". per questo Fratelli d’Italia presenterà in Commissione Vigilanza Rai un’interrogazione per chiedere "spiegazioni immediate dai vertici di viale Mazzini".