franchi tiratori
I voti mancanti vengono dal centro, Rotondi sul flop Casellati
Il primo voto alla Casellati è stato un flop per il centrodestra. La presidente del Senato si è fermata a quota 382 preferenze da parte dei grandi elettori. Gianfranco Rotondi, senatore di Forza Italia, dà la responsabilità all'"ingorgo centrista", come lo definisce lui stesso ai microfoni di Porro su Rete4. "I voti mancanti alla Casellati li cercherei nell'ingorgo centrista - dichiara il senatore Rotondi - E' difficile identificare le defezioni ma non c'è stata compattezza e gli indizi portano al nuovo centro". E poi affonda il colpo: "Se il centro è quello dell'intrigo di Palazzo sono contento di non farne parte - prosegue Rotondi - I primi a esultare sono stati proprio alcuni componenti del centro. Ma il centro ha un valore solo quando ha un ampio consenso".
«Ma secondo me non cambia niente, un risultato che attesta che il centrodestra c’è, da quello si parte, riprenderanno le interlocuzioni». Gianfranco Rotondi, deputato di Forza Italia, commenta così il quinto voto per l’elezione del presidente della Repubblica che ha visto Elisabetta Casellati fermarsi a 382 voti.