I nomi D'Alema, Bertolaso, Letta e Tremonti al secondo scrutinio per il Quirinale. Votati anche Baglioni e Al Bano
Sono Massimo D'Alema, Giulio Tremonti e Guido Bertolaso tre delle new entry dello spoglio del secondo scrutinio per l'elezione del Presidente della Repubblica. Uscito anche il nome di Giorgio Agamben, il filosofo che con Massimo Cacciari ha espresso dubbi sulle misure anti-Covid a partire dal green pass, dall'urna dei voti. Indicato come un possibile candidato per il Quirinale ottiene un voto anche Gianni Letta. Due voti per Serafino Generoso, ex assessore Dc della Regione Lombardia, vittima di errore giudiziario, arrestato e assolto per due volte.
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Intanto si avvicina il festival di Sanremo e i grandi elettori decidono di scrivere anche il nome di Claudio Baglioni, quello di Enrico Ruggeri e quello di Al Bano Carrisi nelle schede per l'elezione del Capo dello Stato. Voti per lo scrittore Fulvio Abbate, per Alessandro Zan, padre dell'omonimo ddl, per Massimo Giletti, conferme per Amadeus e Alberto Angela. Dopo quelli per il procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri, confermati anche oggi, arriva il voto anche per Nino Di Matteo, il pm dell'inchiesta sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia, ora componente del Csm.
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