richiamo all’ordine
Compatti sul Quirinale: Matteo Salvini scaccia le nubi sul centrodestra e tende la mano a Silvio Berlusconi
Matteo Salvini mette a tacere tutte le voci sui presunti dissidi interni al centrodestra nel percorso di avvicinamento all’elezione del presidente della Repubblica. Il segretario ha tenuto un punto stampa a Roma, smentendo in particolare frizioni con Silvio Berlusconi: “Sto proseguendo gli incontri, la certezza che ho è che il centrodestra ragionerà e voterà compatto dall’inizio alla fine sul Quirinale. Il ruolo di Berlusconi è e sarà sarà fondamentale. Ci sono ottimi riscontri e sono fiducioso”.
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Altro cavallo di battaglia degli ultimi tempi è quello del caro bolletta: “Stiamo pressando - sottolinea il numero uno del Carroccio - perché arrivi nei prossimi giorni il decreto bollette, qualcuno pensa che ho l’ossessione per le bollette ma non è una ossessione di Salvini ma di milioni di italiani, soprattutto imprese. Il prossimo decreto contro il caro energia sarà destinato interamente a chi ha le imprese con rateizzazione, blocco aumenti e richiesta alle aziende che producono e vendono di limitare i profitti e alcuni interventi a livello europeo. L’energia sta rischiano di diventare un’emergenza nazionale e rischia di mettere in mezzo a una strada centinaia di migliaia di lavoratori e far chiudere migliaia di aziende. Il pressing della Lega - conclude Salvini - spero che trovi un primo e significativo contributo di almeno 5 miliardi, anche se ricordo che alle imprese costerà almeno 30 miliardi, però i 5 miliardi possono essere un primo passo”.