Se non votano tutti è un problema, allarme Salvini sui positivi asintomatici
Il voto dei positivi asintomatici tiene banco nelle ore che precedono l'elezione del presidente della Repubblica. Sul punto Salvini è chiaro e spiega che se non potranno votare sarà un problema. «Mi auguro che tutti possano esercitare il diritto di voto, in piena sicurezza tutti, nessuno escluso. Se si escludesse qualcuno, sarebbe per noi un problema». Così il segretario leghista Matteo Salvini, citando il caso dei grandi elettori «positivi asintomatici» nell’elezione del presidente della Repubblica.
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Il leader della Lega spiega che, in ogni caso il centrodestra si muoverà compatto. « Il centrodestra si muoverà compatto dall’inizio alla fine, questo è il valore aggiunto - spiega Salvini - Penso a un profilo di alto livello. Su Draghi, averlo a Palazzo Chigi mi rassicura, poi non sono padrone del destino altrui. La Lega come primo partito si assume la responsabilità di agire: chi ha più numeri in Parlamento ha onore e oneri di fare una proposta».