Raggi linciata per un tampone. Salvini la difende: "Mala tempora currunt"
Non le ha mai fatto sconti in politica. Ma stavolta Matteo Salvini decide di difendere l'ex sindaco di Roma: "Virginia Raggi per me è un’avversaria politica- scrive su Facebook - sicuramente, ma a tutto c’è un limite: che qualche giornale e qualche politico attacchino l’ex sindaco perché era tranquillamente in coda fuori da una farmacia romana per fare un tampone, come fanno altre migliaia di cittadini ogni giorno, è inaccettabile. Mala tempora currunt".
A scatenare le polemiche infatti è stato un articolo di Repubblica con la foto della Raggi in fila davanti ad una farmacia come ogni giorno fanno centinaia di migliaia di italiani. La sua colpa? Di non aver mai chiarito a fondo la sua posizione personale sul vaccino. Contagiata alla fine del 2020, infatti, la sindaca del M5S aveva deciso di aspettare "su consiglio del medico" perché "aveva ancora gli anticorpi alti". Attualmente non ha fatto sapere - e non è obbligata a farlo - se poi si sia vaccinata o meno.
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