“Una ventina tra Pd e M5S ed è fatta per il Quirinale”. Gli spifferi da Forza Italia che fanno sognare Silvio Berlusconi
Al quarto scrutinio per arrivare all’elezione del presidente della Repubblica saranno necessari 505 voti ed è un traguardo che Silvio Berlusconi non vede affatto come un miraggio. Il rumors riferito da Affari Italiani è che mancherebbero appena 14 voti per la fumata bianca per il Quirinale per il leader di Forza Italia. “Basta convincere una ventina tra Pd e M5S ed è fatta” le parole di un parlamentare azzurro in base ai conti che ogni giorno vengono fatti ad Arcore.
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I partiti di centrodestra uniti, considerati anche i delegati regionali, raggiungerebbero la soglia dei 440-445 grandi elettori, a cui bisognerebbe poi aggiungere una decina di renziani, un po' di voti di ex membri del Movimento 5 Stelle passati ora nel gruppo Misto e anche di qualche parlamentare delle Autonomie. Questi numeri hanno portato il Cav ad invertire la rotta sul reddito di cittadinanza e il giudizio sui grillini: l’obiettivo è di convincere qualcuno a dargli il voto. La soglia dei 505 non è poi così lontana.
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