roba da matti

Rissa democratica a Cosenza. "Gesti spregevoli", Francesco Boccia disperato dopo l'assemblea Pd

Scoppia la rissa democratica in Calabria. Parliamo dell’Assemblea provinciale del Pd di Cosenza, dove a momenti non si è venuto alle mani , come racconta Francesco Boccia, ex ministro per gli Affari regionali, oggi membro della Segreteria nazionale del Pd ma soprattutto, in questa storia, commissario del Pd di Cosenza.

 

  

Quanto accaduto, racconta, "non rappresenta la comunità democratica. La stragrande maggioranza delle militanti e degli attivisti oggi reagiscono con sdegno. Non aver consentito al presidente della Commissione regionale di garanzia, l’avvocato Italo Reale, di articolare il suo intervento, trasformando l’assemblea stessa quasi in una rissa, non è degno della nostra storia e dell’intera comunità democratica cosentina" spiega Boccia.

 

Insomma, nervi tesi e fronti contrapposti nel Pd calabrese. "La Cosenza di sinistra accogliente, sempre aperta al dialogo e al confronto, rispettosa delle idee di tutti, - rimarca l'ex ministro - non può tollerare immagini e comportamenti di questo tipo che ho segnalato agli organi di garanzia del partito. Il lavoro di allargamento e rinnovamento iniziato con le ultime elezioni amministrative sarà completato nei prossimi mesi con il coinvolgimento della nuova classe dirigente già in campo che sommerà i propri talenti ai tanti compagni e alle compagne di sempre che condividono i valori che ieri sono stati calpestati e che ha provato a richiamare in Assemblea il presidente Italo Reale".

 

"il Partito democratico è una grande comunità aperta e libera, senza capi o padroni. Non permetteremo a nessuno di infangare con gesti e atteggiamenti spregevoli l’immagine e la credibilità del Pd" conclude Boccia che avrà il suo bel daffare per riportare l'ordine tra i dem cosentini.