clamoroso

Copie in giro per errore, il libro di Speranza ha un lato comico

Arnaldo Magro

Navigando su eBay, durante una mattinata uggiosa, in cerca di qualcosa di non meglio definito, lo trovate. Capita a volte, soprattutto alle donne, durante i momenti di stanca, di ritrovarsi a fare una sorta di shopping internauta e compulsivo. Dal nulla, lo scorgete. La folgorazione vi pervade. In vetrina sullo schermo, in risalto e sponsorizzata, con la copertina sobria. Un insieme concentrico di forme verdi su uno sfondo bianco. 21 euro o proposta d’acquisto, il suo costo. «Perché guariremo, dai giorni più duri ad una nuova idea di salute». Firmato Roberto Speranza. Un testo illuminante e scritto dal ministro della Salute, in piena pandemia nel 2020. Un testo introvabile da accaparrarsi al volo. Non tanto perché le previsioni di guarigione e superamento del virus, del ministro, sono risultate chiaramente e grossolanamente fallaci. Non è neanche perché potreste ritrovarvi tra le mani un pezzo più unico che raro che acquisirà valore in divenire.

Il testo in cui il ministro spiegava agli italiani come aver sconfitto il Covid, è finito ufficialmente ma di soppiatto, al macero. A confermarlo pare essere proprio una mail del ministero della Cultura, che circola in queste ore. Mail nella quale si comunica che il libro non è mai stato presentato ufficialmente e le copie presenti sul mercato, sono solo frutto di un errore dei punti vendita. Ora che un ministro si avventuri nello scrivere un testo in piena pandemia è di suo, decisamente improvvido. Che venga trafugato e fatto sparire così però, appare non all’altezza di un incarico istituzionale. Non sarebbe forse bastato comunicarlo ed ammettere l’errore. Mandarlo al macero così, parlando di libri, assomiglia a una catarsi. Oppure a un bel giallo, di Agatha Christie.