Fate chiarezza sul Covid, Storace smaschera il teatrino dei virologi
"Si va a tentoni, ci vuole certezza su quando finirà". Francesco Storace, vicedirettore del Tempo, è ospite di Agorà, la trasmissione di Rai3 condotta da Luisella Costamagna. In collegamento c'è il virologo Fabrizio Pregliasco e con lui parte il botta e risposta. "Ho sentito Burioni che attacca Vaia e questo mi fa venire i brividi - attacca Storace - In questo modo i cittadini non hanno la garanzia di essere in buone mani. Oltretutto si va a tentoni anche sulla terza dose e sulle fasce d'età che la devono fare: vogliamo sapere se c'è una certezza di quando finira. Altrimenti i cittadini sono esasperati e capisco chi ha qualche dubbio. Due miei amici hanno fatto il vaccino e sono finiti ugualmente in terapia intensiva. Che succede?".
L'opinione di @storace sulla comunicazione della scienza in questo frangente e la risposta del Prof. @preglias #agorarai #11novembre pic.twitter.com/j281RCINOb
— Agorà (@agorarai) November 11, 2021
Pregliasco risponde ed evidenzia la perfidia del coronavirus. "Non c'è un giorno X in cui finirà - dichiara il virologo - E' come gettare un sasso nello stagno: le prime ondate sono più forti e poi man mano diventano meno intense. Non bisogna dimenticare che il vaccino non protegge al 100%. Inizia con una copertura all'80% e poi cala fino al 50-60%. Per questo la terza dose è fondamentale perché aumenta la memoria dei linfociti".