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Manovra, vince il centrodestra: l'età per la pensione anticipata delle donne resta 58 anni

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La nuova bozza della manovra attesa entro domani in Senato prevede novità anche per quanto riguarda la cosiddetta "Opzione Donna" sulle pensioni. Salta l’innalzamento della soglia anagrafica per la pensione anticipata delle lavoratrici.

 

L’anticipo pensionistico riservato alle donne con almeno 35 anni di contributi, sarà prorogata di un anno ma con i requisiti attuali: lo prevede la nuova bozza della legge di bilancio, che conta ora 219 articoli. Nel testo approdato due settimane fa in Consiglio dei ministri era previsto l’innalzamento dell’età anagrafica dagli attuali 58 anni (59 per le lavoratrici autonome) a 60 anni (61 per il lavoro autonomo).

«La soglia di 60 anni prevista dal testo della manovra è saltata e si torna al requisito precedente: 58 anni per le lavoratrici dipendenti e 59 anni per le autonome. Un successo targato Lega, frutto anche del lavoro del sottosegretario Tiziana Nisini e dell’ascolto di migliaia di donne che chiedevano uno stop a quanto proposto in Manovra». Così la deputata della Lega Elena Murelli, membro della commissione Lavoro.

«È positivo che il governo abbia fatto marcia indietro su Opzione Donna. Forza Italia aveva spinto da subito affinché si raggiungesse questo accordo per non penalizzare le donne, spesso costrette a lasciare il mercato del lavoro per esigenze familiari, tra l’altro dopo una pandemia che ha gravato pesantemente sul loro ruolo sociale e familiare.  Al Senato, intanto, il nostro impegno è per cercare di limare ulteriormente il testo della manovra, con un’attenzione particolare alle lavoratrici autonome, affinché anche per loro Opzione Donna sia fissata a 58 anni, eliminando quella discriminazione tra lavoratrici dipendenti e autonome spesso caratterizzate entrambe dalle stesse esigenze e problematiche per conciliare vita e lavoro». Lo dichiara la senatrice di Forza Italia Roberta Toffanin, vicepresidente della commissione Finanze del Senato e responsabile del Dipartimento lavoro del partito.

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