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Meloni furiosa per lo stop alle concessioni balneari: "Così si uccide il turismo"
Giorgia Meloni furiosa per la sentenza del Consiglio di Stato sulle concessioni balneari, bloccate a fine 2023. «La sentenza con cui il Consiglio di Stato ha deciso di disapplicare una legge votata dal Parlamento italiano, dichiarando la cessazione delle attuali concessioni demaniali marittime al 31 dicembre 2023 stabilendo la loro messa a bando subito dopo, rappresenta un colpo mortale per il turismo balneare italiano. È molto grave che il governo Draghi, e ancora prima il governo Conte 2, abbiano scelto di non intervenire lasciando questo comparto, fatto di decine di migliaia di imprese quasi tutte a conduzione famigliare, in balia delle decisioni dei tribunali e dei diktat di Bruxelles» dice la presidente di Fratelli d’Italia.
«Fratelli d’Italia - riprende la Meloni - esprime solidarietà agli operatori del settore e alle loro famiglie, che stasera si sentono espropriate delle imprese che hanno costruito con decenni di impegno a vantaggio di grandi gruppi multinazionali che già pregustano il banchetto. Chiediamo al governo di riferire immediatamente al Parlamento, anch’esso espropriato della propria funzione legislativa, di convocare immediatamente le associazioni di categoria e di dare risposte chiare, una volta per tutte, su come intende affrontare questa situazione di enorme gravità».