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"Gli annunci li faccio io". Un Conte tesissimo attacca brutalmente Di Maio

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Un Giuseppe Conte avvelenato quello che si è presentato davanti alle telecamere di Otto e mezzo di Lilli Gruber. L'ex premier si è mostrato piuttosto nervoso alle domande dei giornalisti presenti, tra cui Alessandro De Angelis dell'Huffington Post.

Uno dei momenti di maggiore tensione si è verificato quando gli è stato chiesto se il Movimento 5 stelle, così come annunciato da Luigi Di Maio, è destinato ad affiliarsi a livello continentale al gruppo dei Socialisti europei. Conte ha prima confermato l'ipotesi, poi però ha specificato in maniera piccata: "Sui Socialisti in Europa sono d’accordo con Di Maio, che ha dato atto di un percorso, non ha dato un annuncio. Darò io l’annuncio quando si concretizzerà questo passaggio e quando matureranno tutte le condizioni ma ci sono delle valutazioni in corso da tempo, abbiamo rafforzato la direzione progressista e i 5 Stelle possono dare un contributo di originalità".

Insomma: la linea la do io, non "Giggino". E il nervosismo di Conte si registra anche quando deve commentare la sfida al Senato persa dal suo capogruppo prescelto Ettore Licheri. "Giuseppi" nega che sia stato un attentato alla sua leadership e parla di normale dialettica democratica, ma non spiega perché - se la questione era di così poco conto - è intervenuto personalmente per sbrogliare la matassa.

Il culmine lo raggiunge quando alle domande dei giornalisti sulle divisioni tra i Cinquestelle sul tema vaccini replica vantandosi di aver "salvato l'Italia". Un salvataggio di cui, contando le oltre centomila vittime del Covid durante la sua gestione, non si è accorto nessuno.

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