L'Aria Che Tira, Giorgio Mulè smonta i nemici del Cav: "Perché Berlusconi può diventare presidente della Repubblica"
“Silvio Berlusconi al Quirinale? Sarebbe il giusto risarcimento”. Ne è convinto Giorgio Mulé, sottosegretario al Ministero della Difesa e esponente di Forza Italia. Il politico, ospite della puntata di venerdì 22 ottobre de “L’Aria che Tira”, è stato provocato bonariamente da Myrta Merlino: “Stamattina ci stiamo comportando malissimo con Berlusconi, abbiamo completamente ignorato il desiderio si andare al Colle, Salvini è convinto che abbia i numeri, mentre qui noi non lo prendiamo nemmeno in considerazione. Mulé ne vogliamo parlare?”, ha risposto a tambur battente: “Dopo 10 anni Berlusconi ha avuto giustizia ed è stato assolto nel processo Ruby ter per non aver corrotto i testimoni. Io credo che Belusconi abbia un credito enorme con l’Italia, la legittimazione alla Presidenza della Repubblica sarebbe il minimo risarcimento per quello che ha subito. Io lo voterò convintamente quando ce ne sarà la possibilità, argomentandolo dal punto di vista storico, attuale, politico. Se ha i voti del centrodestra non loso, i miei ce li ha di sicuro e pure quelli che la pensano come me all’interno della Lega e di Fratelli di Italia, quelli che riconoscono in Berlusconi un personaggio che ha attraversato due secoli di questo Paese in maniera straordinaria. Vedremo se avrà i numeri”. Per il direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana, invece, Berlusconi al Colle è “pura fantapolitica, un sogno irrealizzabile”.