Inchiesta mascherine
Arcuri indagato, Meloni denuncia: "Curiosa coincidenza sull'uomo voluto da Pd e M5S"
Dopo una campagna elettorale segnata dagli attacchi della sinistra sul pericolo fascista, con tanto di manifestazione organizzata dai sindacati, a cui hanno partecipato anche i leader di Pd e M5s Enrico Letta e Giuseppe Conte, nel giorno del silenzio elettorale, arriva la notizia, che l'ex commissario all'emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, indagato dalla procura di Roma per peculato e abuso d'ufficio riguardo all'acquisto di centinaia di milioni di mascherine. La leader di FdI, Giorgia Meloni, fa due più due e chiede conto della tempistica di uscita di questa notizia: "Dopo mesi di denunce, e curiosamente dopo la campagna elettorale, apprendiamo che l'ex commissario per l'emergenza Covid #Arcuri è indagato nell’ambito dell’inchiesta sull’acquisto di mascherine. Si faccia luce sulla gestione della pandemia ad opera dell’uomo voluto da Pd e M5S".
Tra l'altro, questa mattina, gli uomini del Nucleo speciale di polizia valutaria della guardia di finanza di Roma sono alla ricerca di rimanenze dei lotti di mascherine chirurgiche Ffp2, Ffp3 e Kn95, acquistate dalla struttura commissariale di Governo per l’emergenza Covid nella primavera del 2020, in piena pandemia.
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I finanzieri stanno dando esecuzione ad un decreto di sequestro per 800 milioni di mascherine, o di quante ne sono rimaste in giro nei vari magazzini in cui sono state smistate nel tempo.