Sono appassionato e leggo di tutto, Nicola Franco alla Taverna sui libri sul fascismo
«Non ho solo questi due libri sul fascismo e nazismo. Sono appassionato di storia, leggo di tutto, ho una libreria a 8 ante con 1000 libri, anche su comunismo. Che Guevara e antica Roma. È una foto che risale ad un anno fa quando facevamo le call del Consiglio municipale in video conferenza, se avessero allargato l’immagine avrebbero visto che c’erano anche altri libri. Qualcuno vuole mettere il bavaglio al sapere, per capire bisogna leggere, non capisco questa censura del sapere, parliamo di libri di storia». Lo dice all’Adnkronos Nicola Franco, candidato del centrodestra alla presidenza del VI Municipio, accusato dalla senatrice del M5s Paola Taverna di aver messo «in bella mostra» durante una call, come «richiamo ai suoi valori», due libri, uno di Mussolini e un altro di un intellettuale dell’ultradestra francese in cui si esalta il corpo delle Waffen SS.
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«Adesso sto facendo un video per "aprire" la mia libreria a tutto il mondo. Taverna ha qui la sua candidata, questa cosa che ha ritirato fuori è solo strumentale per la campagna elettorale. Se fossi un fascista non mi avrebbe votato il 43,2% pari a 31mila votanti, forse apprezzano il lavoro che faccio sul territorio».