La santificazione di Mario Draghi a L'Aria che Tira: presidente del Consiglio, della Repubblica e allenatore della Roma
Mario Draghi novello Charles De Gaulle. L’accostamento viene fatto negli studi di La7 nel corso della puntata del 4 ottobre de L’Aria che Tira, con Myrta Merlino che ospita Maria Teresa Meli per approfondire il discorso sull’ex numero uno della Banca Centrale Europea. “Io vorrei Draghi a Palazzo Chigi, al Quirinale e anche alla Roma essendo romanista, lo vorrei dovunque” dice un’entusiasta Meli.
La «grande ammucchiata» alla prova delle urne dopo i regali ai tecnici di Draghi
La Merlino, mentre la Meli se la ride, fa la battuta: “Non sei contenta di Mourinho?”. Poi tira fuori una polemica sul silenzio elettorale: “Posso nominare Mourinho stamattina?”. La Meli sta al gioco “Questo si può dire”, “Che meraviglia” chiude il siparietto la Merlino. Poi la giornalista del Corriere della Sera va avanti con il suo discorso: “Una cosa che mi ha stupito di Draghi è che lui è molto più politico dei nostri attuali leader, è molto più bravo a far politica di loro. Quando fa i suoi incontri con i sindacati e i partiti dimostra un’abilità politica notevole, anche per quello alla fine i partiti restano spiazzati e hanno un ruolo minore. Lui li frega pure su quello, è più bravo di loro. È bravo a gestire senza imporsi a quello che era il modello di Mario Monti. Spiazza un po’ tutti questo, i partiti ora l’hanno capito che lui è più bravo di loro”.