Garantisti solo se conviene, Tajani smaschera i giochetti della sinistra
L’inchiesta su Fratelli d’Italia a poche ore dal voto apre la puntata di “Stasera Italia”, venerdì 1 settembre. Dopo la vicenda dello spin doctor della Lega di Matteo Salvini, indagato per droga dalla Procura di Verona, è il partito di Giorgia Meloni a trovarsi nell’occhio del ciclone. La conduttrice del talk show di Rete 4, Barbara Palombelli, ospita Antonio Tajani di Forza Italia per commentare quanto raccontato da Fanpage. “Lobby nera” questo il nome assegnato all’inchiesta dal giornale, un’indagine condotta da un giornalista “sotto copertura” nell’ambiante di FdI che documenterebbe presunti finanziamenti illeciti e riciclaggio di denaro, ma anche frasi razziste. La tempistica della sua pubblicazione lascia dei dubbi, considerando la manciata di ore che separano i cittadini dalle urne per le elezioni amministrative. A seguito della diffusione delle immagini è arrivata la decisione di Carlo Fidanza di autosospendersi. L’europarlamentare rigetta però ogni accusa, parla di “attacchi strumentali” e sottolinea di non aver “mai ricevuto finanziamenti irregolari”.
Selfie e abbracci, Salvini e Meloni scacciano i veleni: "Destinati a governare insieme"
La Palombelli interroga Tajani, come esponente di centrodestra: “Questa inchiesta, immagino abbiano tutta la documentazione, non vi imbarazza un po’? Questi atteggiamenti antisemiti e razzisti”. “Gli atteggiamenti sono una cosa, ma io sono garantista con le vicende che riguardano Fratelli d'Italia e quelli che riguardano la Lega. Sono anche garantista nei confronti di un sindaco della sinistra (Domenico Lucano, ex sindaco di Riace nda) che ha avuto una pesantissima condanna per reati connessi all'immigrazione e sfruttamento degli immigrati”. Poi lancia la stoccata alla sinistra: “A differenza dei signori della sinistra, io sono garantista con Forza Italia e con tutti. Loro sono garantisti e difendono i loro condannati però poi sono forcaioli quando si tratta di guardare al centrodestra e questo non è un bel modo di fare. Noi per questo insistiamo anche sulla necessità di avere una riforma della giustizia”.