"La sinistra va a caccia di omosessuali e candida condannati a 13 anni”, Salvini senza freni su Mimmo Lucano
Mimmo Lucano, l'ex sindaco di Riace, è stato condannato questa mattina a 13 anni e 2 mesi di reclusione nell'ambito del processo 'Xenia', in svolgimento presso il Tribunale di Locri. "Aspettiamo di vedere le motivazioni della sentenza", ha commentato Andrea Dacqua, avvocato di Lucano. "Ci sono state alcune assoluzioni e alcune condanne, aspettiamo a prendere parola", aggiunge. I giudici hanno accolto l'impianto accusatorio secondo cui dietro al sistema dell'accoglienza creato dall'ex sindaco ci fossero interessi criminali legati anche alla raccolta dei rifiuti. Lucano, che alle prossime elezioni regionali calabresi di domenica e lunedì è candidato nelle liste dell'ex giudice De Magistris, era presente in aula ed è apparso provato. I suoi legali, Pisapia e Daqua, hanno commentato la sentenza come 'accanimento terapeutico'.
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Alla notizia della condanna non si è fatta attendere la reazione di Matteo Salvini, leader della Lega, che ricorda alla sinistra le accuse a Luca Morisi: “Altro che dare la caccia agli omosessuali nella Lega, la sinistra in Calabria candida condannati a 13 anni di carcere!”.
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