la lotta al covid

Finisce il privilegio degli onorevoli: green pass obbligatorio per accedere alla Camera

Ore contate per il privilegio degli onorevoli, gli unici "lavoratori" ai quali non era stato ancora esteso l'obbligo di green pass per accedere al luogo di lavoro. L’orientamento, infatti, è di introdurre l’obbligo del certificato verde per chiunque acceda alla Camera dei deputati, compresi i parlamentari.

  

Sarebbero queste le novità predisposte dal collegio dei Questori e illustrate oggi in capigruppo e che dovrebbero essere ratificate dall’ufficio di presidenza. Le nuove misure sulla base di quelle previste dall’ultimo decreto varato dal governo, dunque, saranno applicabili non solo a parlamentari e dipendenti di Montecitorio ma a chiunque acceda al Palazzo, compresi gli esponenti del governo.

Come previsto dalle regole nazionali, anche per poter accedere a Montecitorio sarà valido anche il Green Pass rilasciato a seguito del tampone effettuato. Durante l’illustrazione delle linee guida alla conferenza dei capigruppo, nessun esponente politico si è detto contrario alle misure.

"Il Parlamento è la casa degli italiani e non può che sottostare alle stesse disposizioni che avranno dal 15 ottobre tutti i luoghi di lavoro dove si recano ogni giorno 23 milioni di lavoratori. Le regole devono essere uguali per tutti". Così in una nota le deputate e i deputati del MoVimento 5 stelle in commissione Affari sociali.

La domanda ora è su come si comporteranno i vari deputati no vax e no green pass.

Al Senato, invece, la discussione sul tema è stata rinviata a ottobre.