Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Il fiuto di Mattarella per Moderna

Dario Martini
  • a
  • a
  • a

Il 9 marzo il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è messo in fila come un normale cittadino e si è fatto somministrare la prima dose di vaccino. Lo ha fatto all’istituto nazionale di Malattie infettive, dove fin dall’inizio vengono utilizzate le fiale Moderna.

 

 

 

 

 

Nessuno, allora, ha fatto caso al siero che veniva iniettato al capo dello Stato. Lui, ovviamente, non poteva essere a conoscenza di ciò che gli scienziati americani hanno dimostrato pochi giorni fa. Ovvero, che il vaccino Moderna protegge più a lungo di Pfizer. Il primo, dopo quattro mesi, previene il rischio di ricovero al 92%. Il secondo, soltanto al 77%. Eppure, l’Italia ha puntato tutto su Pfizer. Ma non Mattarella.

Dai blog