Otto e mezzo, "Draghi assente messaggio chiaro". Green pass, la risposta di Giannini lascia di stucco la Gruber
“Il premier Mario Draghi assente alla conferenza stampa sul super green pass? E’ un chiaro messaggio”. Il direttore de “La Stampa”, Massimo Giannini, ospite del programma di Lilli Gruber, “OttoeMezzo” su LA7, ha commentato il via libera del governo sull’obbligo del certificato verde in tutti i luoghi di lavoro a partire dal 15 ottobre nonostante la contrarietà di parte del centrodestra: “Il massimo esperto mondiale della comunità scientifica Anthony Fauci ha detto che l’Italia è da prendere a esempio. Incassiamo questo merito senza dividerci nel derby Conte-Draghi”. Poi ha sottolineato: “Ha vinto Draghi, anche questo decreto è passato all’unanimità come altri precedenti. E’ vero che la Lega si lamenta e Salvini fa comizi più o meno lacrimosi però alla fine contano gli atti politici e la Lega sta saldamente dentro il governo nonostante i mal di pancia. La qualità di Draghi è che riesce a coinvolgere la Lega seppur con qualche rallentamento”.
Sull’assenza del premier nella conferenza stampa sul GP, Giannini ha ricordato: “Rientra nel modo di fare di Draghi, era già successo. E’ un personaggio che fa politica senza farla, spesso per lui l’assenza conta quasi di più della presenza. Ad esempio è il primo Presidente del consiglio che non è andato al forum economico di Cernobbio. I politici facciano i loro giochi, il governo va avanti. Questo è il messaggio che vuole mandare”. Franco Bernabé, presidente di Acciaierie d’Italia, ha dato la stessa chiave di lettura su una misura adottata per la prima volta al mondo: “Il green pass utilizzato così ci pone all’avanguardia, siamo il primo paese che lo fa. L’assenza di Draghi è come dire che ha vinto l’Italia e simbolicamente il fatto che Draghi fosse assente sottolinea ancora di più questa idea. Il fatto che Draghi sia assente sottolinea il carattere collettivo della vittoria. La personalizzazione crea danno”.