senza vergogna
Torna Beppe Grillo. E inneggia al referendum sulla droga libera
Ed ecco Beppe Grillo. Mette le grinfie nel referendum per la cannabis libera per tutti e detta la linea ai Cinque stelle. Gli è bastato un post sul suo blog: “Al via il referendum per depenalizzare la Cannabis in Italia e aprire la strada alla legalizzazione. Servono 500mila firme entro il 30 settembre 2021. Firmate e fare firmare”. Lo scrive il fondatore del M5s, Beppe Grillo, su Twitter.
Non passa giorno che non si scivoli fuori linea rispetto al cosiddetto percorso tranquillo che dovrebbe caratterizzare la politica in questa fase. Non si parla di pandemia e ricostruzione, ma di altro. Ci si impegna anche il Pd con le norme proimmigrazione. Ma poi il problema diventa un centrodestra che vuole invece solo discutere su come affrontare proprio pandemia e ricostruzione. Grillo dà una sterzata inaspettata al suo Movimento e apre il varco agli antiproibizionisti, puntando ad incamminare l’Italia lungo una deriva pericolosa soprattutto per la sua gioventù. E magari anche in casa sua sanno di che si parla. Scrive il fondatore dei Cinque stelle: “L’annuncio del referendum è arrivato pochi giorni dopo quello della commissione Giustizia alla Camera, che ha dato parere favorevole al testo base sulla coltivazione domestica della cannabis depositato dal nostro deputato Mario Perantoni.
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Il quesito referendario chiede di eliminare il reato di coltivazione, rimuovere le pene detentive per qualsiasi condotta legata alla cannabis e cancellare la sanzione amministrativa del ritiro della patente”. Dunque “qualsiasi condotta”. Il che pare francamente irresponsabile. Che cosa intende con “qualsiasi condotta” Beppe Grillo? Anche stuprare? Rapinare? Far male al prossimo? Ma ci si rende conto che si sta parlando di un tema, la legalizzazione delle droghe, che davvero rischia di rovinare le giovani generazioni? No, loro sono fatti così. I Cinque stelle, demotivati dall’assenza di consensi, sparano al bersaglio grosso per darsi una veste identitaria apprezzabile dai loro aficionados più ultrà. Così non si va lontano.