l'annuncio
Non abbiamo paura di renderlo obbligatorio, la minaccia di Speranza sul vaccino
Sull’obbligo generalizzato del vaccino anti-Covid «non c’è già stata una decisione» ma si tratta di «una possibilità che il Governo valuterà, credo sulla base dei dati del prossimo mese e mezzo». Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, ospite di "Di Martedì" su La7. «Non è una scelta già presa ma è un’opzione possibile che prevede la Costituzione all’articolo 32». «In Italia, infatti, sono già obbligatori alcuni vaccini, così come è obbligatorio il vaccino anti-Covid per il personale sanitario. Quindi abbiamo questa possibilità», ha ricordato Speranza, ribadendo che ora si lavora «all’estensione dell’utilizzo del Green pass, uno strumento che ormai i nostri concittadini hanno imparato a conoscere. Se dovessimo renderci conto che è necessario mettere in sicurezza il paese, evitare chiusure, evitare difficoltà negli ospedali e nuovi decessi non avremo sicuramente paura ad applicare» l’obbligo vaccinale, ha assicurato.
Alla domanda del conduttore Giovanni Floris, sul perché solo oggi si parla di obbligo, il ministro ha replicato: «perché oggi ci sono più dosi di vaccino e immaginare l’obbligo in una stagione precedente, quando non avevamo neanche le dosi per dare risposta ai tanti che volevano vaccinarsi, sarebbe stato illusorio. Oggi invece - ha concluso - con tante dosi a disposizione è un’opzione che possiamo valutare».