Mi dissocio da ogni parola, Michetti scarica la candidata no vax
«Le opinioni espresse in passato da Francesca Benevento, sui social, al riguardo del ministro Speranza, di cui non ero assolutamente a conoscenza, non rappresentano il mio pensiero, lo spirito della lista che porta il mio nome e tantomeno le idee dei partiti che compongono la coalizione che mi sostiene. Mi dissocio apertamente da ogni parola ed agirò di conseguenza». Lo afferma il candidato sindaco di Roma Enrico Michetti.
Le opinioni espresse in passato sui social da Francesca Benevento su Speranza, di cui non ero a conoscenza, non rappresentano il mio pensiero, lo spirito della lista che porta il mio nome e le idee dei partiti di coalizione. Mi dissocio da ogni parola e agirò di conseguenza.
— Enrico Michetti (@EnricoMichetti) September 6, 2021
È polemica a Roma sulla candidatura di Francesca Benevento nella lista civica di Enrico Michetti, che corre come aspirante sindaco per il centrodestra. Consigliera uscente del Municipio della zona di Gianicolense e Monteverde, ex esponente del M5s, l’architetto sui suoi social condivide post con posizioni no-vax e complottiste. Carlo Calenda, sfidante per il Campidoglio, posta alcune frasi della consigliera sui social e incalza Michetti: «Candidare una No Vax razzista antisemita è inaccettabile. Fatela ritirare. Ci sono limiti che non possono essere superati». Anche Elio Vito, senatore di Forza Italia, domanda al candidato del centrodestra: «Siamo in tempo a ritirare questa candidatura?».
Caro @EnricoMichetti candidare una No Vax razzista antisemita è inaccettabile. Fatela ritirare. Ci sono limiti che non possono essere superati. pic.twitter.com/1y1HmoPaWA
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) September 6, 2021