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Centrodestra, Gasparri stende il dem Majorino: siluro su Letta senza simbolo del Pd a Siena

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A L'aria che tira, il programma di approfondimento di La7, il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri torna a impallinare il Pd e il suo segretario che accusano il centrodestra di scarsa unità, per poi fare molto peggio. "Abbiamo dei candidati unitari del centro destra in tutte le città, da Roma a Napoli e Milano, e alla Regione Calabria dove la sinistra ha quattro cinque candidati alla presidenza" replica Gasparri all'europarlamentare del Pd  Pierfrancesco Majorino.

 

Il dem va all'attacco sulle differenze tra le forze di centrodestra. E Il senatore azzurro ha gioco facile: "Le diversità non ce l'abbiamo solo noi. Se domani Mario Draghi dicesse che fa lo Ius Soli, il Ddl Zan, la patrimoniale noi ci alziamo  e ce ne andiamo". 

Il fattoi è che il governo Draghi "deve gestire una fase tragica sanitaria ed economica, dopo di che su altre questioni i partiti conservano idee diverse" rimarca Gasparri. 

 

Moviemnto 5Stelle e Pd a volte vanno i compromessi con la "desistenza", attacca il parlamentare di Forza Italia: il segretario Enrico Letta candidato a Siena alle suppletive per la Camera dei deputati "va senza simbolo per fingersi amico dei grillini, poi" i dem "ne dicono di tutti i colori su Virginia Raggi".

 

"Chi sta al governo non deve fare l'opposizione o salta tutto. Detto questo se Matteo Salvini non fosse al governo sarei più contento" aveva detto poco prima Majorino. 

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