Quirinale, Giancarlo Giorgetti lancia la volata a Mario Draghi: il più adeguato di tutti, sarà presidente
La stima di Giancarlo Giorgetti per Mario Draghi era noto già da tempo ai più e si sa quanto siano in stretto contatto il ministro allo Sviluppo Economico e il presidente del Consiglio. L’esponente della Lega è stato ospite de La Piazza e ha lanciato la corsa dell’ex banchiere centrale al Quirinale, con un endorsement di tutto rispetto: “Quello del Colle è un argomento molto dibattuto. Draghi è una delle personalità più adeguate, forse la più adeguata in assoluto, credo che prima o poi possa essere la destinazione giusta per lui. Se Draghi va al Quirinale, si deve andare a votare, perché questa legislatura ha già visto diverse maggioranze. Il Governo Draghi aveva una missione chiara e definita riguardante pandemia e Pnrr, mettendo insieme forze politiche molto distanti tra loro. Però poi in democrazia la parola va restituita al popolo, piuttosto che fare soluzioni pasticciate…”.
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Il ministro leghista ha poi mandato un messaggio chiaro al mondo dell’imprenditoria su come il Governo ha intenzione di gestire un eventuale aumento dei contagi nei prossimi mesi: “Sarà un autunno molto legato alla lotta al Coronavirus. Oltre all'aspetto sanitario, il Covid colpisce anche gli imprenditori e i soggetti economici. Speriamo che la ripresa si vada a consolidare, ma fino a quando ci sarà la pandemia, ci sarà sempre un elemento di pericolo per le dinamiche economiche. Non possiamo immaginare un ritorno ai lockdown che abbiamo conosciuto nel passato. Dobbiamo creare le condizioni affinché si torni al clima degli anni del 'boom', come dopo una grande disgrazia come la guerra. Non è semplice, ma non possiamo ritrovare lo spirito comune solo in occasione degli eventi sportivi”. Giorgetti, nel concludere l’intervista, si concede una battuta su chi sia meglio tra Giuseppe Conte e Draghi: “Beh.. con Conte c'era l'entusiasmo dell'incoscienza... Adesso è una situazione del tutto diversa”.
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