Il retroscena bomba sull'incontro Berlusconi-Malagò: “Vuoi guidare Forza Italia?”
Un incontro in Sardegna e una clamorosa indiscrezione. Sulle pagine di Repubblica emerge il retroscena in seguito al faccia a faccia tra Silvio Berlusconi e Giovanni Malagò, presidente del Coni reduce dal trionfo italiano alle Olimpiadi di Tokyo2020, una spedizione che ha regalato il numero di medaglie più alto della storia azzurra. In occasione della riunione, andata in scena a Villa Certosa grazie alla mediazione di Gianni Letta, amico di entrambi, Berlusconi ha offerto a Malagò la guida di Forza Italia.
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"Ci dai una mano?” il tentativo dell’ex presidente del Consiglio, a caccia di un erede che possa guidare il partito nel futuro. Malagò si è sentito profondamente lusingato per la proposta e ha chiesto al suo interlocutore qualche giorno di tempo per riflettere: alla fine, dopo numerosi consulti con amici e fedelissimi il capo dello sport italiano ha declinato l’invito, ringraziando Berlusconi e Letta per l’idea. Il leader di centrodestra sa quanto poteva essere importante una figura come Malagò, che risponde a quell’identikit di una politica più “draghiana” che sovranista.
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Oltre a Malagò c’è da registrare anche un altro summit per Berlusconi, questa volta con vista Quirinale. Le porte di Villa Certosa, riferisce sempre il quotidiano diretto da Molinari, si sono aperte anche per Pier Ferdinando Casini, senatore e amico personale dell’ex presidente del Milan e attuale proprietario del Monza. Casini sogna da mesi l’idea di sedersi sulla poltrona che è ora di Sergio Mattarella diventando presidente della Repubblica, ma non si può escludere che anche lui possa rientrare in qualche strategia futura per Forza Italia.
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