I sindacati hanno sbagliato, Bonomi all'attacco su vaccini e green pass
"Sono rimasto molto perplesso dell'atteggiamento di molti corpi sociali. Ero convinto che sull'onda di quello che era stato un momento drammatico - forse qualcuno si è dimenticato degli oltre 128 mila morti nel nostro Paese - ci saremmo seduti a un tavolo e avremmo tenuto insieme il Paese". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, intervenendo al Meeting di Rimini, a proposito del mancato dialogo sul green pass e altre misure di sicurezza per la ripartenza delle imprese.
"I mesi scorsi abbiamo costruito la via per quella ripresa economica fondamentale per tenere in piedi un Paese. Se vogliamo trattare i temi della transizione ecologica eccetera abbiamo bisogno di risorse. E la via economica è l'unica che ci può dare le risorse per un Paese che ha un debito monstre - ha aggiunto - Sono rimasto colpito dal fatto che nel momento in cui ci si potesse di nuovo sedere al tavolo e dare delle risposte, i sindacati hanno fatto un grande errore, insieme a noi potevamo costruire quello che i nostri padri hanno costruito con la polio. Non abbiamo tempo da perdere".
Scuola ko col green pass a rotelle
"Sono pronto anche adesso ad accordarmi con i sindacati per un protocollo sui vaccini in azienda. Lo firmerei qui in diretta. I sindacati hanno fatto un grande errore quando si sono rifiutati di sedersi a un tavolo comune per dare al Paese un contributo per risolvere le incognite sanitarie - ha concluso il presidente di Confindustria - Il presidente Mattarella ha usato parole importanti, non scelte a caso: ha parlato di "valorizzare i corpi sociali" e di "dovere". Il vaccino è un dovere e si dovrebbe ripetere l’operazione che fecero i nostri padri negli anni Sessanta per salvare migliaia di bambini dalla polio. Invece abbiamo fallito, e lo dico nonostante io fossi il più disponibile all’accordo”.