Lotta al Covid, Salvini propone i tamponi gratuiti
Tamponi, migranti, obbligo vaccinale, Ius soli e caso Durigon. A Zona Bianca su Rete4 Salvini affronta tutte le emergenze del momento. «Non ci siamo battuti contro il green pass ma per rendere la vita semplice per milioni di italiani. Un green pass messo al 6 agosto è evidentemente un problema per ristoratori e famiglie. A questo aggiungiamo la confusione del Ministero dell’Interno. Abbiamo fatto tante proposte, come l’autocertificazione o il tampone gratuito. Se lo Stato mette una regola deve aiutare i cittadini a rispettarla». Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, a Zona Bianca su Rete Quattro. «Una legge sull’obbligo vaccinale non l’avrei votata. Stiamo lavorando perché a settembre tutti i bambini, nessuno escluso, possano tornare in presenza. Sono contro l’obbligo in generale, men che meno sulla pelle dei bambini».
Accuse e raccolte di firme, l'ultima pagliacciata contro Durigon
«Se oltre che inseguire i bambini a Gardaland o gli anziani in pizzeria, il ministero dell’Interno evitasse di far sbarcare migliaia di persone senza nessun controllo, senza nessun vaccino, senza nessun green pass, gli italiani renderebbero grazie. In questo momento lo ius soli non è un’esigenza, Letta cerca nuovi voti, nuovi elettori, visto che sono sempre meno gli italiani che li votano. Ad ottobre facciamo un tavolo sul lavoro e le pensioni che penso interessino di più i cittadini italiani e stranieri regolarmente residenti in Italia». A Letta «ha risposto benissimo Marcel Jacobs. Le Olimpiadi - ha aggiunto il leader del Carroccio - non c’entrano nulla, già oggi l’Italia e la Germania sono i Paesi europei che concedono più cittadinanze ai cittadini stranieri. Non c’è nessun diritto in meno per ragazze e ragazzi che vanno a scuola con i nostri figli».