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Matteo Salvini sbotta: ca**ate su Giorgetti. Vaccino e green pass, alta tensione con Concita De Gregorio

Giorgia Peretti
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Matteo Salvini è il protagonista della puntata di sabato 31 luglio di “In Onda”. Il talk show politico di La7 condotto da David Parenzo e Concita De Gregorio per l’occasione in solitaria. La conduttrice intervista il leader della Lega durante la kermesse estiva della Lega in corso a Milano Marittima.

 

Tanti i temi trattati, in apertura le manifestazioni anti-green pass, in diretta dalla “Festa della Lega”, Salvini chiarisce: “la violenza fisica verbale non è mai giustificata a prescindere dai colori e dai motivi per cui uno per cui uno scende in piazza io ogni giorno ricevo minacce di morte di ogni genere insulti e quindi non ci ho fatto l'abitudine anche se non bisognerebbe mai farci l'abitudine. I cretini purtroppo sono in servizio permanente effettivo se ci sono come lei diceva 10.000 persone in una piazza vanno capite e non penso che siano matti, fascisti, comunisti, no vax, sì vax.  Se il 31 luglio ci sono migliaia di persone che sfilano per tante città italiane chiedendo diritti e dovere della politica è ascoltarli”.

 

Immancabile il riferimento della conduttrice alla partecipazione di Claudio Borghi alle proteste di cui sopra, il leader della Lega risponde così: “Se lei ritiene che il problema dell'Italia sia questo saremo messi bene ma insomma è una manifestazione. Siamo in democrazia fino a prova contraria quindi ognuno è libero di andare nelle piazze dove vuole rivendicare quello che vuole rispettando il prossimo e la violenza non mi appartiene però se preferiamo parlare di questo piuttosto che parlare di temi concreti”. Un assist ben accolto dalla De Gregorio che lo interroga poco dopo su obbligo vaccinale per i docenti: “il personale docente è vaccinato gia all’85% ad ora.  Per settembre sarà superiore al 90% quindi stiamo parlando di un problema che non esiste perché 9 insegnanti su 10 sono già vaccinati o stanno per essere vaccinati. A me non interesserà se la maestra che prende in classe mia figlia di 8 anni sarà vaccinato non vaccinata perché il tasso di mortalità e di letalità per chi è sotto i 20 anni ha sostanzialmente pari allo zero questa è la scienza questi sono i dati”.

 

Non sono mancate i riferimenti al sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Bruno Tabacci autore della nomina a consulente di Elsa Fornero: “Se avesse dignità Tabacci si dimetterebbe visto che non ne azzecca una”.

Poi la domanda sui retroscena interni al partito, prontamente evidenziati da Concita De Gregorio: “Luca Zaia non si riconosce in queste manifestazioni e stando ad alcuni giornali anche Giancarlo Giorgetti che non vorrebbe ricandidarsi perché non si riconosce più nel progetto”. Ricostruzione che fa andare su tutte le furie Salvini che gela la conduttrice: “Sono sciocchezze, siamo davanti la televisione parliamo di vita vera? Giorgetti non ha nessuna intenzione di dimettersi. Mi scusi ma se il Foglio scrive una ca**ata dobbiamo passare il tempo a commentarlo? Parliamo di realtà”.

 

Infine, sul partito unico del centrodestra: “Anche qua è un dibattito giornalistico stiamo lavorando per collaborare per essere più efficaci sia in Italia che in Europa. È un momento così grave dove si parla di zone gialle, zone arancioni e il green pass e non puoi prendere il treno, e non puoi andare al ristorante. Lavoriamo sulla salute e sul lavoro e sulle libertà degli italiani sui partiti e gli equilibri politici, vedremo la campagna elettorale, è imminente”.

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