"differenze antropologiche"

Tra nord e sud differenze antropologiche? Mastella esplode, rissa con Brambilla: "Fatti curare!"

Giorgia Peretti

L’eterno derby tra Nord e Sud anima gli studi de L’aria che tira Estate nella puntata di mercoledì 28 luglio. Il talk show mattutino di La 7, sotto la conduzione di Francesco Magnani ospita il sindaco di Benevento Clemente Mastella e l’imprenditore Gianluca Brambilla.

Tra i due scoppia la rissa, al centro del dibattito i fondi del Pnrr volto a risollevare il divario tra meridione e settentrione. Mastella fa notare come “oggi la Germania sia una potenza economica in ragione del fatto che è riuscita a risolvere il divario tra l'est e l'ovest forse dovremmo fare così anche noi aiutando di più il sud per riuscire tutti a marciare con la stessa velocità”.

  

 

Brambilla sposta l’attenzione sul tema antropologico evidenziando le differenze tra i cittadini del Nord rispetto a quelli del Sud. “Il tema antropologico credo che sia in realtà la base di tutti i problemi di cui stiamo discutendo oggi. – esordisce l’imprenditore- Se tu vuoi usare il modello la Germania ti devo dare delle brutte notizie perché l'integrazione della ex Germania dell'est non è vissuta come un successo in Germania. Anzi, ti dirò che i focolai neonazisti ardono proprio nella Germania dell'Est perché sono rimaste delle tracce evidenti. Il senso di inferiorità da parte dei cittadini dell'est nei confronti dei cittadini nell'Ovest ha finito per incidere nel modo di pensare delle persone di ragionare, nell'est c'è gente che quasi ha nostalgia di quello che era la società comunista perché non aveva le ansie le preoccupazioni doversi mettere in discussione”.

Il sindaco di Benevento inizia ad agitarsi: “Assurdo, per fortuna noi non abbiamo avuto la dittatura comunista, siamo stati assieme ai tuoi progenitori i tuoi nonni i tuoi bisnonni… Abbiamo combattuto l’unità d’Italia noi non abbiamo avuto la dittatura comunista come in Germania. Guarda la storia, leggi la storia, Brambilla”.

“Noi tra Nord e Sud abbiamo differenze antropologiche. Ho detto differenze che non siamo meglio di nessuno…”, ribatte Brambilla. Mastella a questo punto si scalda: “ma che antropologiche, tu ti devi far curare. Anche perché a Nord ci sta quasi la metà dei meridionali, ricordati il film di Checco Zalone vai a studiare”.

 

I toni si alzano, l’imprenditore rincara la dose: “Non fare il meridionale che butti in caciara”. “Ma tu stai scherzando, - dice il sindaco- la differenza antropologica. Ma tu con la testa non ci stai. Ci stanno più meridionali al nord che al sud e mi parli di differenza antropologica”. Il conduttore Magnani sorride sotto i baffi poi è costretto ad interrompere “il simpatico siparietto” per ristabilire la calma tra gli ospiti. Ma non finisce qui, poco dopo si inscena il secondo round. Brambilla accusa la trasmissione di “parlare per luoghi comuni” e che lui “nella tesina del liceo aveva già parlato 45 anni fa”. Mastella non si lascia sfuggire l’occasione: “Spero ti abbiano bocciato allora!”.