Bloccate i voli con Londra e state in Italia, Ricciardi detta le regole
“Bloccare i voli dall’Inghilterra” questa la posizione di Walter Ricciardi a “In Onda”. Il talk show dell’access prime time di La 7, condotto da David Parenzo e Concita De Gregorio, nella puntata di giovedì 15 luglio ospita il presidente della Federazione Mondiale di Sanità Pubblica. Ricciardi appare sin da subito molto critico sulla scelta del Regno Unito di abbandonare le misure per il contenimento della pandemia. Un paese in cui si registra un nuovo picco di contagi e in cui risale anche il numero dei decessi. Il record, legato alla diffusione della variante Delta, arriva poco dopo l’annuncio di Boris Johnson sull’addio a ogni restrizione anti-Covid programmato per il prossimo 19 luglio. “Quello che sta facendo in maniera scriteriata la Gran Bretagna è spalancare le porte al virus per cui in una sola settimana hanno visto triplicare i casi e da 50 mila passeranno a 100/150 – afferma Ricciardi - Domani c’è a Londra un incontro tra alcuni degli scienziati e alcuni giornalisti per incitare il governo britannico a tornare indietro perché non sono soltanto un problema per loro è un problema anche per noi. Di fatto da Londra e dalla Gran Bretagna poi la gente si sposta”.
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Proprio su questo aspetto, il professore si sofferma lanciando un messaggio in diretta tv al Ministro della Salute, Roberto Speranza: “Dovremo bloccare questo, ad esempio, il flusso tra l'Inghilterra e l'Italia? Senza se e senza ma, il ministro Speranza è molto attento su questo. Non lo so se lo farà, io glielo ho consigliato”, svela rispondendo a Parenzo. “La Gran Bretagna è completamente fuori controllo - ribadisce Ricciardi - bisogna prendere delle misure interne ma è chiaro che anche la circolazione tra paesi va limitata. Se in Italia, ogni giorno arrivano voli da Londra bisogna bloccarli. Non scordiamoci che la Gran Bretagna ha fatto entrare la variante indiana in Europa perché ha lasciato aperti i voli con l’India bloccando quelli con il Bangladesh e il Pakistan per due settimane”. Parenzo ironizza: “Se possiamo evitare di far scoppiare un caso diplomatico qui a In Onda sarebbe meglio”. Ricciardi anche qui chiosa perentorio: “No, queste sono evidenze scientifiche”.
Cosa c'è di vero che nella variante italiana al “modello Macron” sarebbero esenti i bar e i ristoranti? - chiede la De Gregorio. Ricciardi risponde così: “Questo non lo so ma non ha alcun senso. Diciamo che per i bar, i ristoranti è anche una misura di protezione. È presente anche in Danimarca, lì le attività sono pienissime e i proprietari sono felicissimi perché praticamente i loro affari non si sono mai interrotti. Se viceversa, noi facciamo circolare il virus sarà nuovamente necessario richiudere diciamo la circolazione”. Infine, il vademecum per l’estate: “Consiglio di comportarsi responsabilmente e restare in Italia in vacanza perché nei paesi stranieri ci sono, come abbiamo visto, regole differenti. Può anche darsi che si rimanga bloccati in quel paese se si è malati”.