all'attacco
M5s, Beppe Grillo come una furia: il piano del garante. Ora Rocco Casalino rischia il posto
E’ uno scontro doloroso quello in corso nel Movimento 5 Stelle e che vede contrapposti Beppe Grillo e Giuseppe Conte. Con il rischio di un effetto domino “pratico e immediato”, forse ancor prima dell’eventuale formazione di nuovi gruppi, ipotesi dolorosa su cui in ogni caso ancora si tratta. Per scongiurarla. Una delle conseguenze della vicenda potrebbe abbattersi su Rocco Casalino.
Già portavoce di Conte a Palazzo Chigi, è rientrato da poco al gruppo Camera per occuparsi di comunicazione televisiva (già sull’entità del contratto c’erano stati alcuni mal di pancia tra i pentastellati). Ora, però, la morsa della lite stringerebbe proprio alle sue caviglie. Casalino, infatti, ha continuato a sposare la linea contiana (specie in previsione di una leadership del professore) e la cosa non andrebbe a genio a Beppe Grillo. In cosa sfocerà tutto questo lo si vedrà nelle ultime ore, però questo 2021 è un anno assai complicato per il giornalista, ex volto televisivo prestato alla politica. Da dominus incontrastato delle strategie comunicative del governo Conte è passato a dover lottare, anche lui, per mantenere un ruolo. Corsi e ricorsi, insomma.