Addio a Rousseau, i 5Stelle hanno scelto la nuova piattaforma. È SkyVote, usata pure dal Pd...
Archiviata definitivamente l’era Rousseau, il Movimento 5 stelle ha scelto la piattaforma di voto elettronico SkyVote Cloud «dopo un’attenta selezione di mercato, considerandolo appropriato alle proprie esigenze». A spiegarlo è la stessa Multicast srl, in una nota sul sito dell’azienda.
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«La natura del rapporto con il M5s è esclusivamente professionale e in nessun caso riconducibile a questioni di appartenenza politica», precisa l’azienda. «Inoltre, Multicast srl non detiene i dati degli utenti, nè questi saranno registrati. I dati degli iscritti al M5s saranno solo utilizzati temporaneamente per l’identificazione da parte dei nostri sistemi nel momento in cui gli elettori si collegheranno al sistema di voto, per poi essere cancellati in modo definitivo alla conclusione delle operazioni di voto che saranno completamente anonime ed immodificabili». Nel comunicato l’azienda spiega che «SkyVote Cloud è una piattaforma di voto elettronico indipendente, progettata e sviluppata interamente da Multicast srl, azienda italiana di sviluppo software e servizi per la sicurezza informatica nata nel 2004 e che opera nel settore del voto elettronico dal 2014.
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Consultando il sito internet di Multicast srl, cliccando nella sezione relativa alla piattaforma SkyVote, nel portfolio («In questa pagina sono riportati alcuni tra i nostri clienti», si legge) figurano tra gli altri la Confcommercio, il Consiglio nazionale del Notariato, la Rai, la Figc Italia, la Federazione italiana tabaccai, l’Associazione librai italiani, il Partito democratico di Ancona.