Saman Abbas, Salvini convinto: colpa dell'Islam e dell'immigrazione, chi lo nega è ipocrita
Un Matteo Salvini durissimo sul caso di Saman Abbas, la ragazza di Novellara scomparsa dopo che ha rifiutato un matrimonio combinato in Pakistan. Intervistato durante il programma Dritto e Rovescio su Rete 4, il leader della Lega ha espresso una posizione netta: "Rischi come questi se ne vivono in decine di migliaia di case italiane. Mamme che non possono uscire a fare la spesa e parlare con altre mamme. Ragazze che non possono incontrare altre ragazza. Donne che non possono parlare italiano. Questo è figlio dell'interpretazione più bieca, violenta, assurda e infame della religione islamica. Non tutti si comportano così ma l'applicazione integrale dei versetti più violenti dei testi islamici portano a questo. Se una ragazza vuole uscire, ballare, vivere, finisce sotto terra" ha detto Salvini.
"Mi sembra evidente dalle parole del fratello che la situazione possa essere tragica. Il disprezzo totale per questo infame, questa bestia. Ma pure il disprezzo totale per gli ipocriti, quelli delle fiaccolate. Perché in questo caso tacciono? Perché c'entra l'Islam e l'immigrazione. Abbiamo italiani delinquenti che massacrano le loro mogli e figli? Sì. Per questo come Lega abbiamo approvato il Codice Rosso, che prevede che dopo una denuncia di molestia il giudice abbia tre giorni per convocare la donna che ha denunciato. Ma se la violenza è straniera non è meno bestiale - chiude il leader del Carroccio - e se qualcuno alza il dito però corre il rischio di dare ragione a Salvini".