Il tridente d'attacco per Roma lanciato da Sgarbi con Michetti e Matone. E Salvini approva
Un tridente d'attacco per prendersi il Campidoglio. L'idea lanciata da Vittorio Sgarbi prima delle candidature ufficiali annunciate oggi pomeriggio dal centrodestra ora è realtà. Con tanto di approvazione di Matteo Salvini.
«Per ridare orgoglio, efficienza, lavoro, futuro e decoro a Roma. Se Sgarbi farà l’assessore alla Cultura abbiamo un tridente, Michetti, Matone, Sgarbi» ha detto Salvini a termine del tavolo del centrodestra al palazzo dei gruppi della Camera.
Il centrodestra a Roma corre in ticket: Michetti candidato, Matone prosindaco
Sgarbi era stato quindi un buon profeta. «Ha avuto una certa suggestione - ha raccontato - la mia proposta di fare il tridente: ovvero il candidato sindaco scelto. O Michetti o Matone per Roma e poi altri due nomi di peso tra cui il mio come nome di assessore alla cultura» le parole di Vittorio Sgarbi all’entrata del vertice di centrodestra per decidere il candidato sindaco delle grandi città. «Così si potrebbe dare un pezzo di giunta, una squadra con buone possibilità. Se alla fine uno dei due accetterebbe di fare il comprimario, magari come vicesindaco dell’altro, si potrebbe chiudere così. Con Matone a Roma Fratelli d’italia avrebbe più spazio a Milano. Noi non siamo in ritardo perché il 20 giugno ci saranno le primarie del Pd», conclude il deputato.