La verità sugli elogi di Enrico Letta a Matteo Salvini: è disposto a tutto per il piano sulla tassa di successione
“In Matteo Salvini ho trovato un volto vero, tutt'altro che finto”. Hanno sorpreso tutti le dichiarazioni di Enrico Letta nell’intervista a Sky Tg24, che ha elogiato a più riprese il leader della Lega dopo le numerose frecciatine che i due si sono lanciati negli scorsi giorni: “In politica si incontrano molte maschere. Ma sappiamo entrambi che abbiamo una responsabilità sulle spalle, aiutare l'Italia ad uscire da questa crisi e far sì che le riforme che dobbiamo fare funzionino. Poi alle elezioni ci divideremo, ma credo che stiamo gestendo con responsabilità questa fase”.
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Il Giornale svela però la verità dietro le lusinghe del segretario del Partito Democratico al collega del Carroccio: l’avvicinamento è legato al progetto di incrementare la tassa di successione per finanziare i giovani con una dote di 10mila euro. Letta è infatti disposto a fare di tutto pur di attuare il suo piano, anche flirtare con le opposizioni, visto che in politica le parole pronunciate non vanno mai date per scontate, ma c’è sempre un interesse di base.
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Letta, che ha voluto smentire le voci su una freddezza nei rapporti con Mario Draghi, ha avuto parole dal tono addolcito anche per Giorgia Meloni: “È una donna veramente tosta ma non penso di aver fatto proposte lunari. Bisogna dare ai ragazzi che non hanno una famiglia facoltosa dietro le spalle, la possibilità di fare nella vita il percorso che altri hanno avuto. E ai ragazzi italiani va restituito quello che nell'ultimo anno è stato tolto”. Chissà se riuscirà ad attuare il suo piano.