Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Propaganda Live, Enrico Mentana a gamba tesa nel Tg: "Dico prima le ospiti..." Bordata ai fan di Rula Jebreal

  • a
  • a
  • a

La ferita dell'accusa di sessismo nel programma più di sinistra che c'è nel panorama italiano, ossia Propaganda Live condotto da Diego Bianchi, è ancora aperta dalle parti di La7. Tutto è partito dalla giornalista italo-israeliani di origini palestinesi Rula Jebreal che aveva annunciato in un tweet poco prima della trasmissione che non avrebbe partecipato come previsto in quanto unica donna tra sette ospiti.

 

Apriti cielo, le accuse di discriminazioni di genere hanno mandato in tilt il programma di La7 con Zoro che aveva replicato in onda con una lunghissima autodifesa non proprio convincente - il dato di fatto è che a Propaganda Live le "quote rosa" non sono mai state considerate, legittimamente tra l'altro - e per giorni non si è parlato d'altro.

 

Oggi, venerdì 28 maggio, pochi minuti prima della nuova trasmissione, Enrico Mentana entra a gamba tesa sull'argomento durante il suo Tg La7. Arrivato il momento di presentare le trasmissioni della prima serata della rete ha annunciato Otto e mezzo di Lilli Gruber e poi ha presentato quelli di Propaganda Live. "Di questi tempi devo dire prima quelli di genere femminile...", la stoccata in diretta prima di elencare i protagonisti di puntata partend, naturtalmente, da Elena Cattaneo, Francesca Mannocchi, Caterina Guzzanti, Francesca Schianchi e Constanze Reuscher e via dicendo. Da notare come nel parterre delle ultime puntate il  parterre sia molto più equilibrato...

 

Sulla vicenda di Propaganda Live nei giorni scorsi è tornata a parlare Rula Jebreal: "Quando ho visto sette invitati e una donna, ho detto che lo consideravo inaccettabile. Ho voluto mandare un messaggio forte, non solo a Propaganda  Live, ma a tutti i programmi tv. Lancio l’allarme per un tema che rispecchia il Paese, anche in politica, task force, lavoro", ha detto alla Stampa  la giornalista secondo cui le donne sono invitate in tv anche per "bella presenza" ma poi sono ridotte al silenzio o giù di lì. 

Dai blog