retroscena
"Ha chiamato la voce del padrone", Revelli svela la telefonata sul blocco dei licenziamenti
Blocco dei licenziamenti, si era raggiunto un primo accordo in Consiglio dei ministri con la proroga fino ad agosto. Poi è arrivata una telefonata da Confindustria ed è cambiato tutto. A rivelarlo è il politologo Marco Revelli. "Non è secondario il modo in cui si è arrivata a questa mediazione - ha detto Revelli ad Agorà - Dopo la telefonata di Confindustria il governo ha fatto marcia indietro, è un segno di debolezza verso "la voce del padrone". Non credo che le contromisure risolveranno questo problema".
Poi il professor Revelli ha puntato contro le divisioni presenti nella maggioranza e che non potranno portare a nessun accordo su fisco, pubblica amministrazione e giustizia. "Se non si mettono d'accordo su un'ora di coprifuoco in più o in meno come faranno a fare riforme così importanti?".
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