palazzo chigi spiega
Per chi non licenzia Cig gratuita dal primo luglio. Così cambia la norma Orlando
Fino al 30 giugno c’è cassa integrazione (cig) covid gratuita e divieto di licenziamento totale per tutte le aziende, sia quelle che usano cig sia quelle che non la usano. È quanto precisano fonti di Palazzo Chigi, riguardo le misure sulla cassa e il divieto licenziamento per industria e edilizia.
In assenza di un intervento del governo, si spiega, l’industria e l’edilizia sarebbero tornate alla normalità dal 1 luglio, ovvero userebbero la loro Cig ordinaria che ha un costo di funzionamento del 9%-15% della retribuzione e avrebbero la libertà di licenziare. L’intervento che prevede l’esecutivo - in linea con tutti gli altri paesi europei che da sempre hanno preso questa strada- è di garantire la cassa integrazione gratuita anche dopo 1 luglio (le aziende non avrebbero possibilità di scelta tra usare
cig a pagamento o gratuita, ovvero se azienda prende cig deve prenderla gratuita) in cambio dell’impegno a non licenziare nessun dipendente.